Di Gianandrea Gaiani (Il Sole24ore).
"Per ora è solo una proposta che dovrà essere vagliata dal presidente e dal Congresso, ma i suggerimenti presentati dalla commissione della Casa Bianca per la riduzione del deficit federale includono anche la rinuncia al jet F-35B, versione a decollo corto e atterraggio verticale (Stovl) del discusso e sempre più costoso cacciabombardiere F-35 Lightning II.
Il programma Joint Strike Fighter, destinato a equipaggiare le forze statunitensi e di una dozzina di Paesi alleati naviga da tempo in pessime acque tra ritardi nello sviluppo e costi passati dai 50 milioni di dollari a esemplare stimati nel 2002 a 150/200 milioni previsti quest'anno.
Il velivolo, costruito con tecnologie stealth che lo rendono difficilmente visibile ai radar, è stato sviluppato in tre versioni: la A convenzionale destinata all'Usaf e all aeronautiche alleate, la B richiesta dai Marines e da Italia e Gran Bretagna per imbarcarli su piccole portaerei e portaelicotteri da assalto anfibio e la C destinata alle grandi portaerei statunitensi. La cancellazione dell'F-35B proposta dai presidenti della commissione, l'ex senatore repubblicano Alan Simpson e Erskine Bowles, già capo dello staff di Bill Clinton, consentirebbe di eliminare la versione più costosa, maggiormente in ritardo nei tempi di sviluppo e con più problemi tecnici da risolvere. Le stesse ragioni che hanno indotto la Gran Bretagna, alle prese on drastici tagli alla Difesa, a rinunciare ad acquisire 138 F-35B per Royal Air Force e Royal Navy sostituiti da non più di una quarantina di F-35C da imbarcare sulle due nuove portaerei n costruzione. In termini finanziari la Commissione prevede risparmi di quasi 22 miliardi di dollari nei prossimi 5 anni cancellando un programma da 41 miliardi in dieci anni per acquisire 311 F-35B destinati ai marines.
Le proposte di tagli al programma Joint Strike Fighter riguardano però anche le versioni A e C per i quali la commissione suggerisce di risparmiare altri 10 miliardi in quattro anni acquistando solo la metà dei già pianificati 680 F-35 per Aeronautica e Marina (ma il totale previsto per le forze statunitensi era di 2.443 aerei) in base alla valutazione che le operazioni contro i nemici reali e potenziali rendono superflui così tanti velivoli ad altissima tecnologia. In assenza di rivali in grado di contrastare la supremazia globale degli stati Uniti e in presenza di conflitti asimmetrici contro insorti e miliziani le forze aeree e aeronavali possono acquisire le più recenti versioni dei jet F-16 ed F-18 già in servizio a costi molto più contenuti.
I tagli proposti metterebbero a rischio l'intero programma JSF e costituirebbero un duro colpo per Lockheed Martin mentre la cancellazione dell'F-35B favorita dal ritiro di Londra dal programma, avrebbe pesanti ripercussioni sui Marines (che una volta radiati gli Harrier si troverebbero senza aerei sulle portaelicotteri da assalto anfibio) ma metterebbe in gravi difficoltà anche l'Italia che aveva previsto di acquisire 131 F-35 nelle versioni A e B. Questi ultimi dovevano essere una cinquantina: 22 per la Marina che intende imbarcarli sulla nuova portaerei Cavour in sostituzione degli AV-8B Harrier e gli altri per l'Aeronautica.
Anche Roma stava valutando una riduzione della commessa per risparmiare ma se gli stati Uniti dovessero cancellare la versione Stovl l'intera partecipazione italiana al programma (2 miliardi di dollari già investiti più altri 16,6 in programma) potrebbe essere messa in discussione."
Caro Silendo, UK senza portaerei ( e Harrier-F35 poi) per 10 anni, come dire "mal comune..".
CaioDecimo
Preciso meglio il mio post precedente. UK intenderebbe alienare la portaerei di cui dispone e proseguire la costruzione delle due "nuove". Ma una verrebbe venduta dopo 2-3 anni, l'altra dovrebbe essere completata in tempi lughissimi (compatibili con il piano di risparmi e con il ciclo politico). in pratica UK rimarrebbe completamente priva di portaerei per un decennio circa. Proteste si sono gia' levate, anche in relazione alla conseguente mancata copertura delle Falkland. Quindi F35 UK imbarcati non ce ne sarebbero.
CaioDecimo
se è per questo anche la prima porta aerei italiana è rimasta senza aerei ed elicotteri per 3 anni dopo con un decreto di craxi hanno messo solo un paio di elicotteri tanto per fare scena ed ora che è quasi obsoleta è nella normale funzionalità quindi……
Quando mancano i soldi… 😉
si fanno le portaaerei senza aerei è normale siamo in italia senza tener conto che costava 2 migliardi di lire al giorno in navigazione incredibile
Il mantenimento di certi assets è molto costoso e la vicenda dell'F-35 è paradigmatica, da questo punto di vista
B.Sera a tutti gli amici del forum
Mi sembra ovvio che l'attuale crisi economica si faccia sentire sulle voci piu sensibili del bilancio, L'Aviazione per ovvi motivi é la prima a subire questi tagli, nel 2003 il ns governo in maniera "lungimirante" si rifiutò di partecipare al progetto A 400, l'opposizione tuonò scenari apocalittici e crisi dipèlomatiche a livello europeo per la mancata partecipazione, ma il tempo diede ragione a questa scelta, ed oggi il programma si è rivelato molto piu costoso del previsto (strano vero?) inoltre l'A 400 non sembra essere così indispensabile alle esigenze delle aviazioni militari europee.
Oggi gli scenari sono mutati (compresa la consistenza dei portafogli) e quindi, molti progetti avviati 10 anni fa dvono essere sicuramente rivisti
Credo che L'F 35 subirà la stessa sorte in Italia….
ALBATOR
Saluti a tutti.
Anni addietro ebbi un’accesa discussione con un tecnico della società che ora costruisce il C27J. Lui difendeva il progetto A400M (!!), io il progetto C27J/C130J, “progetti antiquati” diceva lui…. “intanto il C27J e il C130J volano”, dicevo io.
A me, da profano, il C27J è sempre sembrato un ottimo aereo (vedere su youtube per credere) e l’accoppiata con il C130J un’idea semplicemente geniale. I due aerei hanno il 65% delle parti in comune (eliche, motori, avionica ecc. ecc.) quindi hanno il magazzino delle parti di ricambio e la manutenzione in comune, il che comporta una notevole riduzione dei costi di esercizio.
Il C27J è un ottimo prodotto dell’industria aeronautica italiana. Come, in un altri settori, lo è il Piaggio “Avanti”, o l’Aermacchi M346, o l’Agusta A109 e il 129, tutti grandissimi prodotti.
L’industria aeronautica italiana non è per niente messa male, anzi. Ci vorrebbe un po’ più di fiducia nei nostri mezzi e capacità, anche da parte degli stessi addetti ai lavori, avere più senso pratico e concretezza.
L’F35 ci serve davvero? Non conosco assolutamente le esigenze dell’aeronautica italiana ma (ora scateno il finimondo) un Su27 o un Mig29(35) con avionica italiana ci farebbe schifo? (ovviamente NON sono lo stesso di un F35, ma anche il costo è molto differente… 200milioni/cadauno?, sono 400 MILIARDI di LIRE!!, L’UNO!! Ma siamo pazzi!).
Ricordate la leggenda della “penna spaziale russa” ?, ecco….
Saluto con questa frase che ho trovato in rete e che regalo a CaioX :
“esistono 10 tipi di informatici: quelli che conoscono il sistema binario e quelli che non lo conoscono”
COSMIC
Beh, in un'ottica di impegni operativi in scenari contro-insurrezionali, di evacuazione di connazionali o di soccorso in caso di calamità (e considerati i vincoli di bilancio), si potrebbe ripiegare sull'imbarco di elicotteri di diversi tipi e, forse, anche qualche aereo anti-guerriglia. In tal modo, avremo una porta… aeroplanini in versione anti-pasdaran o motovedette libiche troppo aggressive. L'alleggerimento della nave così ottenuto, permetterebbe una maggior velocità di ritirata in caso di confronto con avversari di tipo tradizionale… eh, eh, eh!!!
Del tipo HH 3F?, magari NH 90 supportati dai Mangusta e da mb 339 opportunamente mofificati per le attività di volo dalla Cavour!
Scherzo, ma sarebbe interessante buttare giu qualche studio….
ALBATOR
… sì, ma magari, mettiamoci una versione aggressiva dell'M-346, invece che l'MB-339. Potrebbe essere anche un'idea marketing…
D'accordo io ero rimasto sul 339 perché già acquistato e quindi era una scelta dettata dal fattore risparmio economico, credo che L'A.M abbia comprato solo una ventina di 346, mentre la PAN continuerà ad usare l'attuale velivolo per i prossimi 10 anni
ALBATOR