… i Servizi segreti ???
Ne hanno discusso a Radio3 Mondo Alessandro Politi, Francesco Sidoti, Giuseppe De Lutiis (presunto storico…) e Mario del Pero.
… i Servizi segreti ???
Ne hanno discusso a Radio3 Mondo Alessandro Politi, Francesco Sidoti, Giuseppe De Lutiis (presunto storico…) e Mario del Pero.
Come mai il Prof. De Lutiis lo cconsideri un presunto storico quando è il maggior e + approfondito divulgatore della “Storia dei Servizi Segreti Italiani”;per il nostro paese che come tu ben sai a livello di “classe dirigente” ha una così approsimativa e pressapochistica cultura di intel./sec .il Prof. De Lutiis e un autorità in materia .
con simpatia
mbj
Presto detto. Perchè di intelligence ci capisce poco e non lo considero uno storico.
Il suo testo è una mera raccolta, di parte per inciso, di notizie (generalmente di fonte giudiziaria e giornalistica) di inchieste sui Servizi. La ricerca storica si fa in altro modo.
Non si raccolgono documenti a conferma di una teoria, scartando tutto ciò che non conferma questa teoria.
De Lutiis è stato uno dei principali veicoli, consapevole o no, dell’attività di disinformazione condotta contro i nostri Servizi da un paio di “potenze straniere”…
Tra l’altro, a riprova della sua malafede, c’è l’evidenza che quando, nel corso degli ultimi 6/8 anni, sono usciti documenti che smentivano la vulgata (da lui diffusa) del c.d. “doppio Stato” e della strategia della tensione, si è guardato molto bene dall’integrare tali documenti nelle sue “ricerche”.
Piccola notazione, tanto per far capire la pochissima preparazione in materia: ad una trasmissione, qualche anno fa,un giornalista gli chiese come mai fosse così sicuro che gli americani erano a conoscenza delle operazioni BR riguardanti Moro.
La risposta fu che gli americani sorvegliavano Roma con i loro apparati di fotorilevamento satellitare per cui avevano di sicuro assistito alla strage di via Fani…. !!!! :O
Ora, chiunque abbia un minino di conoscenza della materia sa che solo nei cartoni animati la Photint e la Imint funzionano così.
A De Lutiis nessuno l’ha mai detto.
Nessuno l’ha mai informato che esistono i c.d. tempi di passaggio, che le risorse sono per definizione scarse per cui bisogna concentrarle su ciò che serve veramente (dubito che via Fani rientrasse nelle priorità della CIA o del NRO), ecc.